In un supermercato di Curno, paesino di 7.300 abitanti della provincia di Bergamo, è possibile trovare panettoni in offerta a 4 euro e 99 centesimi. Il Conad, infatti, ha messo al centro del punto vendita questa promozione nella settimana antecedente Ferragosto: questo è quanto si legge su www.foodaffairs.it che riporta un articolo diwww.repubblica.it. Il panettone in estate, però, è qualcosa che non riguarda solo i maestri pasticceri, che si divertono a reinventare il tipico dolce natalizio, ma anche la grande distribuzione. La “moda” del panettone in estate divide l’opinione pubblica tra chi crede che sia “cool” (principio che ispira i pasticceri stellati del Bel Paese), e chi crede che la società vada alla ricerca del futuro, per lasciarsi alle spalle il presente. Gli acquisti al supermercato non sono altro che uno specchio delle dinamiche sociali e negli ultimi 12 mesi sono stati venduti più di 48 milioni di pezzi tra panettoni e pandori, per ricavi che superano 188,5 milioni di euro.
A conferma del numero elevato di vendite di panettoni arriva la testimonianza di Mario Caione, uno dei titolari dei punti vendita Conad di Curno e Merate, che afferma: “Trecento pezzi venduti in meno di due settimane. E le vendite interessano l’intera annata.
I maestri pasticceri iniziano a sperimentare il panettone “estivo” circa dieci anni fa. Luigi Biasetto di Padova e Lucca Cantarin della pasticceria Marisa di San Giorgio delle Pertiche ci hanno creduto e a Milano Marittima e a Forte dei Marmi è diventato un successo inarrestabile.
I pasticceri affermano che d’estate il burro sia alla sua temperatura perfetta e per i lievitati la resa sia massima. Tesi confermata anche da Francesco Luni, il quale nella sua pasticceria a Padova prepara panettoni artigianali anche per l’estate.
Da Biasetto il panettone di Ferragosto è un gioco di aromi con curcuma, zenzero candito, cannella, liquirizia, caffè e melone. Ma questo è l’olimpo della pasticceria italiana. Poi c’è il prodotto accessibile a tutti, in vendita a meno di 5 euro.
Continua il responsabile del Conad di Curno: “I detrattori dicono che sono prodotti scaduti e che per questo vengono messi in promozione ma è falso. Questi sono invece i pezzi più freschi, perché i produttori iniziano proprio ora a preparare le scorte per Natale”.
E intanto continua a rimbalzare sui social la foto della sua piramide dei classici dolci natalizi.
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