Nuove zone arancioni: il weekend della ristorazione vale l’80% del fatturato

L’ultimo monitoraggio Iss-Ministero della Salute ha portato come risultato la decisione di collocare in zona arancione, da domenica 21 febbraio, le regioni Emilia Romagna, Molise e Campania.

Secondo una indagine Coldiretti, la possibilità di rimanere aperti durante il weekend vale in questo momento l’80% del fatturato settimanale di ristoranti, pizzerie ed agriturismi duramente provati dallo smart working e dalle chiusure forzate che travolgono a valanga interi settori dell’agroalimentare Made in Italy con vino e cibi invenduti per un valore stimato in 9,6 miliardi nel 2020.

La Coldiretti aveva chiesto di posticipare all’inizio della settimana prossima il cambio di colore delle regioni, per evitare che domenica fosse vietato il servizio al tavolo e al bancone per bar e ristoranti.

Anche alla luce dell’avanzare della campagna di vaccinazione – sottolinea la Coldiretti – sarebbe importante consentire le aperture durante il weekend segnato peraltro dal bel tempo che favorisce all’aperto gli assembramenti sulle strade, nelle piazze e sul lungomare. Nei locali della ristorazione sono state invece adottate importanti misure di sicurezza, quali il distanziamento dei posti a sedere facilmente verificabile, il numero strettamente limitato e controllabile di accessi, la registrazione dei nominativi di ogni singolo cliente ammesso.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui