Ognuno di noi nel proprio bagaglio culturale conosce la differenza tra un frutto e una verdura. In realtà, andando a fare un’analisi scientifica più profonda, si scopre che spesso la differenza non è così banale e la differenza scientifica differisce dall’uso quotidiano degli alimenti vegetali.
Il Dottor Timothy Coolong del College of Agricultural and Environmental Sciences dell’Università della Georgia ha chiarito tutto. “Scientificamente un vegetale è la parte commestibile di una pianta erbacea che potrebbe essere una foglia (lattuga), radice (carota), bulbo (aglio cipolla) e così via. Un frutto è considerato un’ovaia matura di una pianta, quindi qualsiasi cosa come un pomodoro, zucchine, peperone, melone, ecc. è un frutto. Da una definizione botanica molto rigorosa, un vegetale sarebbe la parte commestibile di piante non legnose come la lattuga o il sedano … ma la frutta come i pomodori sono di solito trattati come verdure.”
Il problema è che frutta e verdura sono termini che funzionano ampiamente ma hanno stranezze. Con i frutti, ad esempio, mangi la parte della pianta che contiene semi. Questo è il motivo per cui i pomodori sono frutti come lo sono zucche e peperoni. Fondamentalmente mangiare tutto il resto, dai fiori non fioriti di cavolfiore, le foglie di cavolo, ai germogli di asparagi è classificato come mangiare verdure.
Per aggiungere confusione, alcuni frutti non sono tecnicamente frutti. Le fragole, classificate abitualmente come frutti, non sono tali poiché i semi di fragola sono contenuti nei pezzi carnosi all’esterno, la maggior parte della bacca non è un frutto, scientificamente parlando.
Cosa significa questo per il consumatore?
Questi sono tutti i termini scientifici per la classificazione, tuttavia, come spiega il Dr. Timothy Coolong, gli addetti del settore ortofrutticolo tendono a ignorare la classe botanica a favore di come le piante effettivamente crescono. “Probabilmente trattiamo molte cose che sono botanicamente frutta come verdura, a causa dei sistemi di coltivazione che usiamo. Un pomodoro è certamente un frutto, ma in quasi tutti gli stati di produzione è trattato come una verdura non come frutta.”
In un’indagine, quando è stato chiesto alla persona di dividere la frutta dalla verdura, la risposta più comune è stata: “Un vegetale è un alimento usato per integrare altri elementi in un piatto principale, mentre un frutto è generalmente consumato da solo come spuntino o come dessert”.
I frutti tendono ad essere più alti in zucchero e calorie rispetto alle verdure. Tuttavia, a differenza degli snack trasformati, i frutti hanno anche nutrienti specifici che sono benèfici per la salute. Le verdure danno un abbinamento migliore per un piatto perché mancano di quella dolcezza ma forniscono comunque una buona quantità di minerali, vitamine e antiossidanti. In breve, i pomodori possono ancora essere trattati come un alimento complementare, come lo sono le verdure; la loro dolcezza non sminuisce la loro densità di nutrienti naturali.
a cura di Giuliano Tafuro © Riproduzione riservata
