La maggior parte dei succhi in commercio sono fatti quasi interamente di frutta e quasi mai contengono verdure. Sicuramente i succhi prodotti al 100% con frutta, senza zuccheri aggiunti, hanno benefici sulla nostra salute attraverso i nutrienti stessi della frutta come minerali, vitamine e antiossidanti ma, senza alcuna verdura, sono carenti di fibre.
Ciò non ha di certo riscontri negativi sulla nostra salute ma, arrivati ad una certa età, bere solo succhi fatti da frutta, senza alcuna fibra, può far aumentare lo zucchero nel sangue. Le fibre, infatti, servono a rallentare l’assorbimento dello zucchero e quindi ad evitare che la glicemia si alzi perciò sarebbe meglio, per chi ha almeno 50 anni, preferire frullati di sole verdure che possano integrare la quantità di fibre giuste per aiutare il nostro corpo a rimanere in forma, evitando quantità di zuccheri in
eccesso che si traducono in grasso.
Può essere difficile trovare un succo di frutta e verdura che contenga ancora fibre, poiché il processo di spremitura rimuove naturalmente la maggior parte del contenuto di fibre della verdura, ma ci sono alcuni succhi di verdura acquistati in negozio che conservano alcune fibre e sono a basso contenuto di zucchero.
Per fare un confronto, alcune bevande a base di succo possono contenere fino a 60 grammi di zucchero per porzione, di cui quasi il 90% proviene da zuccheri aggiunti.
La fibra è fondamentale a qualsiasi età, ma è particolarmente importante dopo i 50 anni per molte ragioni. Un esempio è che, con l’avanzare dell’età, la digestione cambia e rimanere regolari diventa più difficile. Introdurre molte fibre nella dieta può aiutare a mantenere la salute dell’apparato digerente e ad abbassare il rischio di malattie legate all’età.
Uno studio pubblicato sulla rivista JAMA Internal Medicine ha esaminato le diete di oltre 200.000 uomini e 160.000 donne tra i 50 e i 71 anni e ha monitorato la mortalità per una media di 9 anni. I ricercatori hanno scoperto che i partecipanti che consumavano i più alti livelli di fibre erano a più basso rischio di morte per malattie respiratorie e cardiovascolari rispetto a quelli che consumavano la minor quantità di fibre.
Per consumarne il più possibile, sarebbe meglio mangiare i cibi interi ma i succhi sono un’ottima alternativa per aumentarne il consumo. Ecco 3 verdure da inserire nei nostri succhi per renderli pieni di fibre e favorire un invecchiamento sano:
Succo di broccoli
I broccoli sono un altro vegetale utile da includere nel tuo succo a causa di un antiossidante che contiene chiamato kaempferol (che si trova anche negli spinaci e nel cavolo). Uno studio su quasi 1.000 partecipanti ha scoperto che il consumo regolare di kaempferolo (una porzione al giorno) è legato al rallentamento del tipo di declino cognitivo che è legato all’invecchiamento.
E un altro studio ha scoperto che questo antiossidante ha anche proprietà antinfiammatorie, che possono
aiutare a mantenere la salute generale e la protezione dalle malattie.
Succo di erba di grano
C’è una ragione per cui l’erba di grano è così popolare da bere sotto forma di succo, nonostante il suo sapore opprimente. Per esempio, i suoi alti livelli di clorofilla sono noti per aiutare a combattere l’infiammazione, che è fondamentale per un sano invecchiamento. Si è anche scoperto che la polvere di erba di grano aiuta ad abbassare i livelli di colesterolo e a migliorare la
salute del cuore nelle donne.
Succo di cavolo
Bere succo di cavolo riccio è noto per aiutare la salute del cuore, che può essere utile per chi ha più di 50 anni, dato che il cuore subisce molti cambiamenti con l’età. Uno studio di Biomedical and Environmental Sciences ha scoperto che gli uomini che hanno consumato succo di cavolo per 3 mesi hanno sperimentato una diminuzione dei livelli di colesterolo cattivo (colesterolo LDL) e un aumento del colesterolo HDL, che è il tipo sano per il cuore.
a cura di Fabiola Marono © Riproduzione riservata
