Se l’intelligenza artificiale scarta frutta e verdura

Il gigante dell’e-commerce Amazon sperimenta nuove opportunità di business unendo tecnologia e prodotti di tutti i giorni. È il caso della sperimentazione in India di una soluzione incentrata sull’intelligenza artificiale che sa classificare la frutta e la verdura con la semplice osservazione.

L’approccio basato sull’apprendimento automatico produce immagini per rilevare difetti come tagli, crepe e danni da pressione. Può eseguire milioni di valutazioni al giorno a un costo molto inferiore rispetto a qualsiasi altro metodo, ha affermato un rappresentante di Amazon.

“La qualità è uno dei fattori chiave delle decisioni di acquisto di frutta e verdura e un fattore critico per raggiungere la soddisfazione del cliente- ha affermato Rajeev Rastogi, vicepresidente, machine learning, di Amazon India – . Fare in modo che gli esseri umani valutino la qualità di frutta e verdura esaminando manuamente ogni singolo pezzo di prodotto come pomodoro o cipolla non è scalabile per milioni di valutazioni di qualità al giorno”.

Amazon prevede di sviluppare una macchina confezionatrice e calibratrice automatica basata su nastro trasportatore. Sfrutterebbe l’hardware e l’apprendimento automatico per confezionare i prodotti in gradi di qualità predeterminati come il grado premium A. La macchina per imballaggi a gradiente ridurrà i costi di classificazione del 78% rispetto alla classificazione manuale.

Amazon prevede inoltre di utilizzare sensori a infrarossi per rilevare attributi come dolcezza e maturità. Questi non possono essere rilevati nelle immagini RGB (rosso, verde, blu) catturate dai tradizionali algoritmi di visione artificiale e richiedono metodi distruttivi come mangiare il frutto.

a cura della redazione © Riproduzione riservata

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