Ultimi appuntamenti per Terra Madre Salone del Gusto

Si chiude la programmazione di Terra Madre Salone del Gusto 2021, un ciclo di appuntamenti Slow Food durato sei mesi. Ecco gli ultimi:

Conferenze

28 aprile ore 11 – Sistemi locali del cibo: un’opportunità di incontro e contrasto di vecchie e nuove povertà

La Fondazione Compagnia di San Paolo, in collaborazione con Slow Food, organizza un secondo evento di riflessione e dibattito sul tema dei sistemi territoriali del cibo per il contrasto alla povertà alimentare. In particolare, Torino, Milano e Genova racconteranno come i sistemi territoriali del cibo che, anche a causa della pandemia si sono andati strutturando e rafforzando, possano rappresentare un’opportunità di ascolto e risposta anche ad altre dimensioni di bisogno, configurandosi come chiave di accesso per intercettare e comprendere fragilità sociali, nuove e vecchie, e orientare in modo efficace le persone ai servizi e alle diverse forme di sostegno disponibili a livello territoriale. Clicca qui per registrarti 

28 aprile ore 18 – Il patrimonio agricolo mondiale FAO: prospettive e opportunità

La ricostruzione post-pandemia offre l’opportunità di cambiare rotta e investire in un sistema alimentare globale resiliente agli shock futuri, promuovendo un’agricoltura sostenibile e diversificata, capace di determinare una crescita sostenibile e proteggere le risorse naturali. Qual è il modello di sviluppo che vogliamo perseguire? Ne parliamo in questo convegno che rientra nell’ambito delle attività organizzate per illustrare gli obiettivi e le potenzialità del Programma GIAHS della FAO. Clicca qui per registrarti 

29 aprile ore 17.30 – Lo spreco alimentare nella ristorazione: perché misurarlo e come

Misurare lo spreco alimentare, anche nel settore della ristorazione, rappresenta una base di partenza fondamentale per intraprendere azioni concrete per la sua prevenzione, riduzione e gestione. Ma com’è possibile quantificare lo spreco alimentare in un ristorante considerando quello che avviene in cucina e in sala? Quale metodo è possibile utilizzare? Quali sono i benefici immediati per attività ristorative e centri di formazione professionale? La tavola rotonda cerca di rispondere a queste domande a partire dalla sperimentazione dell’applicativo web Food Waste Flow Balance, sviluppato dall’Università di Scienze Gastronomiche nell’ambito del progetto LiFE FOSTER. Partecipano alla discussione ENAIP-NET e la Federazione Italiana Cuochi. Clicca qui per partecipare 

30 aprile ore 17.30 – Verso una food policy nella città metropolitana di Reggio Calabria

Le città di Bergamo, Lecce e Andria incontrano la Città Metropolitana di Reggio Calabria per scambiarsi esperienze e buone pratiche sul tema delle politiche cittadine sul cibo e per avviare un programma di Food Policy anche all’interno dell’ambito metropolitano di Reggio Calabria. Clicca qui per partecipare 

Food Talk

29 aprile ore 15 – Stella Jean – la multiculturalità: un varco per lo sviluppo

Dobbiamo arrenderci, con gioia, alla multiculturalità. E dobbiamo comprendere che questa è una scelta irreversibile. La stilista Stella Jean ci parla di moda, ma non solo. Ci parla soprattutto di un’attitudine che, nel settore della moda così come in molteplici altri ambiti dovremmo fare nostra: l’apertura, la curiosità, il guardare alla multiculturalità come a un potente varco per lo sviluppo. Troppo a lungo nella moda l’occidente si è fatto paladino della “civilizzazione” di altri paesi – in specie nel sud del mondo. Abbiamo influito in una maniera devastante sul concetto estetico delle popolazioni incontrate. È il tempo di intraprendere il percorso inverso. Disponibile a questo link a partire dalle 15 del 29 aprile .

Se ve lo foste perso..

Alberta Guerra: anteporre le persone al profitto

Il comitato delle Nazioni Unite per la sicurezza alimentare (CFS), dopo la sua riforma nel 2009, è stato concepito come la piattaforma intergovernativa internazionale più inclusiva per tutti gli attori impegnati nella sicurezza alimentare affinché si coordinino per la realizzazione del diritto a un’alimentazione adeguata. Alberta Guerra, senior policy analist per Action Aid, spiega quali siano queste preoccupazioni e cosa sta facendo il CSM insieme a molte organizzazioni della società civile (tra cui Slow Food) per proporre soluzioni utili a garantire il diritto al cibo per tutti, compresa l’agroecologia e il rispetto dei diritti dei contadini. La voce dei più colpiti deve essere ascoltata dallo United Nations Forum on Sustainability Standards (UNFSS), altrimenti il rischio è che questo strumento non abbia alcuna legittimità per decidere come trasformare il modo in cui produciamo e consumiamo il cibo a livello globale.

Potete rivederla qui. 

I come si fa? Della settimana

Variazioni di cece nero: l’ultimo scoppiettante contributo dalla rete Slow Beans, disponibile dal 26 aprile alle 10.

Lo stufato di fagioli e noci: una ricetta dalla Lettonia disponibile dal 27 aprile alle 17.

Il mazzafegato, l’ultimo salume: disponibile dal 28 aprile alle 17.

E ancora…

Monreale: Cucuzza Virmiciddara – Arte che Nutre, 28 aprile alle 19, a cura di Comunità Slow Food delle Botteghe, la Pro Loco Monreale, l’ Azienda Agricola Verdi Colline, Terra e Culture viaggi.

Dalle politiche locali del cibo alla politica regionale del cibo della Toscana?, 29 aprile alle 9:30, a cura di Rete Italiana Politiche Locali del cibo.

Road to mountains: Antiche mele dell’Alto Friuli Presidio Slow Food, 29 aprile alle 21, a cura di Condotta Slow Food Valle dell’Adige Alto Garda.

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