Bio-distretti dopo l’approvazione della legge sul biologico: se ne parlerà in un talk

Nuove prospettive nel mondo del biologico dopo l’approvazione, nella Commissione agricoltura del Senato, del primo disegno di legge per regolamentare il settore. Spicca nel disegno normativo l’introduzione dei “Bio-distretti”, realtà già presenti in Italia da una decina d’anni, con numerose esperienze nate spesso spontaneamente dal basso e riconosciute a vario titolo dagli enti locali. Tecnicamente, la definizione dei Bio-distretti indica aree agricole organizzate in chiave di bioproduzioni, con una filiera inclusiva non solo di agricoltori e cittadini-consumatori, ma anche delle Pubbliche Amministrazioni, di associazioni del territorio e persino di operatori turistici.

Sono 80mila gli operatori della filiera nazionale, che può contare su due milioni di ettari coltivati a biologico, pari al 15% della superficie agricola italiana, per un valore al consumo stimato in oltre 3,3 miliardi €.

La nuova legge Italiana, quando sarà definitivamente approvata, potrà certamente stimolare la diffusione dei Bio-distretti, fornendo supporto e strumenti finanziari e di governance per stimolarne lo sviluppo. Così come i Bio-distretti potranno giovarsi del Piano per lo sviluppo del Biologico UE, che ne sostiene e finanzia la formazione. 

Delle prospettive che potrebbe schiudere l’approvazione definitiva della legge nazionale sul bio se ne parlerà in occasione della Giornata mondiale della Terragiovedì 22 aprile, con il Circular Talk promosso da Alce Nero in sinergia con la campagna pubblica di sensibilizzazione Spreco Zero, sul tema “Sviluppo sostenibile, l’Italia dei bio-distretti”. Sfide e prospettive del post-pandemia, in attesa che l’agricoltura biologica diventi legge”. Appuntamento dalle 17.30 sul canale Youtube Spreco Zero, a questo link: https://youtu.be/c13XYtyNyuU

L’incontro digitale, in streaming live, vedrà protagonisti – coordinati dall’agroeconomista Andrea Segrè, fondatore Last Minute Market e campagna Spreco Zero – Benedetto Fracchiolla, Olivicoltore e presidente Bio-distretto delle Lame, l’esperto Cesare Zanasi professore del Dipartimento di Scienze e Tecnologie Agro-Alimentari – Università di Bologna, Marco Santori, consigliere di Amatrice Terra Viva e consigliere tecnico di Alce Nero e Tommaso Perrone, giornalista e Direttore di LifeGate.

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