L’Osservatorio Sigep (il Salone Internazionale di Gelateria, Pasticceria, Panificazione Artigianali e Caffè di Italian Exhibition Group, la cui prossima edizione si terrà alla Fiera di Rimini in primavera) rileva per il consumo del caffè, limitato dai vari dcpm per i bar e le pasticcerie al solo asporto o delivery nei giorni o nelle regioni rossi o arancione, una richiesta di prodotto di qualità che viaggia con l’e-commerce e di nuove conoscenze nella preparazione: esigenze che portano i consumatori a misurarsi con la micro torrefazione, ormai quasi un fenomeno di costume.
Per Chiara Bergonzi, campionessa di LatteArt: «Torna la moka, che negli ultimi tempi ha subito un’evoluzione incredibile, dopo essere andata un po’ nel dimenticatoio. Ora si vendono filtri appositi, ricette, sia per baristi che per l’utente finale. Il caffè è condivisione e la moka ne rappresenta il mezzo ideale. Un trend che ha preso piede online, grazie anche al ruolo attivo di alcuni influencer di settore. Ma la tendenza non è solo moka, è anche microroaster. Con la micro torrefazione o torrefazione artigianale, si coinvolge l’utente finale con tools professionali, come i micro impianti di stampo professionale e caffè di qualità pregiata, sia macinato che in grani».
Come testimonia Francesco Sanapo, pluripremiato campione barista: «La pandemia ha ridotto tra il 50 e il 70% la vendita della torrefazione ai bar, mentre la caffetteria registra un calo dell’80% del fatturato sulle tazzine di caffè in una città come Firenze. Per contro, abbiamo visto un aumento del 100% dell’e-commerce.».
Rubens Gardelli, 1° italiano campione mondiale di roasting, aggiunge: «La tendenza attuale vede il consumatore andare alla ricerca della professionalità per quanto riguarda il caffè, anche in casa. Professionalità che si esprime sia attraverso gli strumenti acquistati, sia nel valore aggiunto garantito da materie prime di alta qualità.».
Intanto la produzione mondiale di caffè, nei 12 mesi che terminano con ottobre 2020, è diminuita dell’1,6%. Nello stesso periodo la domanda globale è diminuita di uno 0,9%.
A cura della redazione su nota ufficio stampa Sigep