Una guida in cucina per seguire un’alimentazione sana e consapevole

Il libro ‘Cucina Medicina’ (172 pagine, 16,90 euro, edizioni Tecniche Nuove)  si rivolge a tutti coloro che vogliono seguire un’alimentazione sana e più consapevole. 

Immaginate una farmacista che da oltre 10 anni si nutre delle più recenti scoperte scientifiche in ambito alimentare. Aggiungete una grande passione per i modi di mangiare tradizionali, riscoperti intervistando gli ultracentenari della penisola. Unite un grande amore per la cucina e la convivialità e otterrete la ricetta perfetta per Cucina Medicina, un libro zeppo di gustose preparazioni prive di effetti collaterali. Non serve prescrizione medica per acquistarlo, ma solo una sana curiosità per scoprire cosa succede al nostro organismo dopo aver addentato un boccone piuttosto che un altro. Assumete giornalmente se volete trasformare la forchetta in un’arma per difendervi dalle malattie, per scoprire come smettere di avere fame in continuazione e per avere un intestino in salute. Usate senza moderazione.

Roberta Rossi Brunori è farmacista appassionata di cucina vegana, un regime che non ha scelto per etica quanto piuttosto per convinzione e adesione alla natura. Cucina Medicina nasce dalle rubriche che da anni Roberta Rossi Brunori tiene su diverse testate nazionali e dalla sua attività di food-blogger su www.speziale.net , sul quale scrive: sono sempre alla ricerca di ciò che fa star bene e vorrei descrivere la mia strada verso la vitalità, che trovo utilizzando un pizzico di sale, o di buon senso. Voglio proporre delle ricette, da speziale quale sono, come fossero un medicamento. Ricette per scoprire il piacere di muoversi ed esplorare il mondo, perché i viaggi aiutano a conoscere, a conoscersi e a trovare salute e saggezza. Ricette per mangiare in modo equilibrato e con più criterio, evitando gli eccessi. Tante sostanze che oggi mangiamo veramente in dismisura, soprattutto quelle di origine animale, ci danneggiano specialmente quando ci dimentichiamo di abbondare in alimenti vegetali. L’Italia in passato è stata studiata per la salubrità delle sue abitudini alimentari. Le antiche ricette italiane tradizionali, quelle dei giorni comuni, erano in gran parte a base di ingredienti esclusivamente di origine vegetale. Voglio riscoprire questi piatti e reinventarli facendovi uscire di casa e trasportandovi nei luoghi dove sono nati. Voglio proporre ulteriori piatti vegetali provenienti da altri Paesi e crearne di totalmente nuovi provenienti dalla mia creatività.”

Articolo della redazione © Riproduzione riservata

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui