Tavolo dell’ortofrutta al Masaf: Velardo (Italia Ortofrutta) e il Ministro Lollobrigida parlano delle iniziative per aiutare il comparto

Gennaro Velardo, Presidente di Italia Ortofrutta – Unione Nazionale


Importanti provvedimenti per settore ortofrutta sono stati annunciati nel corso del tavolo di consultazione che si è tenuto al Masaf, presieduto dal ministro dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste, Francesco Lollobrigida, al quale hanno partecipato le associazioni di categoria.

“Il tavolo dell’ortofrutta – ha dichiarato Gennaro Velardo, presidente di Italia Ortofrutta, è uno strumento operativo molto importante voluto dal Ministro Lollobrigida, in cui fare proposte che riguardano le problematiche del comparto. Una proposta interessante che è venuta fuori, è quella di creare una regia insieme al CREA per quanto riguarda i progetti di ricerca territoriali, visti anche i cambiamenti climatici che ci impongono di trovare nuove varietà, che possano adeguarsi al meglio alle nuove temperature stagionali. Si è parlato anche della esigenza delle organizzazioni di produttori di dotarsi di figure professionale interne esperte nelle problematiche di mercato”.

“Tra gli argomenti di rilievo affrontati– prosegue Velardo– c’è la previsione nella legge di Bilancio di 20 milioni per i prestiti cambiari in favore del settore ortofrutticolo e il decreto ministeriale che prevede 9,4 milioni di euro per sostenere il settore degli agrumi dal malsecco, nonchè 10 milioni di euro per la filiera della pera e 2 per quella dei kiwi.”

Il tavolo dell’ortofrutta al Masaf

“I dati di Ismea raccontano delle difficoltà del settore ortofrutticolo – ha spiegato il Ministro Lollobrigida durante l’incontro -. In un’ottica di sostegno al comparto agricolo, agroalimentare, zootecnico e della pesca, abbiamo inoltre previsto in manovra un fondo emergenze da 270 milioni di euro per il triennio 2024-2026. Il nostro obiettivo, però, non è convocare questa riunione solo per raccontare le criticità, ma per pianificare lo sviluppo di un asset nevralgico per la nostra economia e che sconta un evidente divario infrastrutturale, oltre ad aver pagato enormi conseguenze a causa di alluvioni e siccità.”

“La sfida che abbiamo di fronte, e che abbiamo il dovere di raccogliere – ha spiegato Lollobrigida – è quella di conquistare i mercati internazionali. Paghiamo, evidentemente, un’eccezionale gravità in termini di ritardo sul trasporto merci, criticità sulla quale il Governo Meloni lavora insieme. Dobbiamo rafforzare il sistema, perché i mercati puntano su bassi prezzi a scapito della qualità. Se si assottigliasse il divario tra l’Italia e altre Nazioni su questo aspetto, considerando il gap sui trasporti, ci troveremmo di fronte a un rischio potenziale per il futuro. Su questo, abbiamo i fondi del Pnrr da sfruttare”.

“Lavoriamo per rendere trasparente il processo filiera: dove nasce un prodotto, da dove arriva, chi ci guadagna. Dobbiamo farlo per dare risposte anche alle famiglie che fronteggiano il caro carrello. Le posizioni dominanti, infatti, non devono umiliare la dignità delle produzioni. Servono controlli, regole e collaborazioni. Proprio come quella che abbiamo attivato con Mc Donald’s, che solo qui da noi si è arreso alla qualità inserendo nei propri menu piatti farciti con pomodoro pachino, acquistando 240mila kg di prodotto che ha salvato un’intera filiera. La ristorazione, infatti, porta un valore aggiunto, in questa direzione va la candidatura della Cucina a patrimonio Unesco. Senza dimenticare il settore delle mense scolastiche che rappresenta un’opportunità da valorizzare”, ha aggiunto il ministro Lollobrigida. 

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui