Venerdì 25 marzo al Palazzo della Regione Veneto a Venezia, Antonio Raio, proprietario della più antica gelateria napoletana, ‘Al polo nord’, fondata nel 1931, ha ricevuto il Riconoscimento speciale per Meriti Professionali istituita dal Comitato del Leone d’Oro.
Il premio gli è stato assegnato perché oltre a mantenere da 4 generazioni lo stesso standard qualitativo della produzione del gelato, Antonio Raio è molto attivo in ambito sociale per il recupero del quartiere Forcella.
La gelateria ha una lunga storia da raccontare: presso quest’ attività hanno lavorato apprendisti diventati poi i famosi gelatai. Anche i proprietari della gelateria la Scimmia, che in principio giravano con un carretto, si fornivano dai nonni di Raio.
Con l’ avvento delle gelaterie new generation, con i franchising dalla produzione veloce, è sempre più difficile per un’ attività come questa mantenere uno standard alto e conservare il metodo antico di fare i gelati. Eppure, Antonio Raio resiste. La gelateria è presente su alcune importanti guide turistiche americane, perché oltre all’interesse per la storicità, la preparazione del gelato è sempre con il metodo antico che avviene il giorno prima per poterlo tirare il giorno successivo. ‘Al Polo nord’ sono vietate basi pronte. Il prodotto resta un’eccellenza assoluta, così come lo spumone.
La gelateria adiacente al Teatro Trianon, conserva in essa aneddoti come la canzone di Carosone “io mammeta e tu”, ispirata proprio dal via vai della domenica, “Vuo’ ‘o cuppetto o vuo’ ‘o spumone?” che il musicista vide uscendo dal teatro.
Ancora oggi con il Trianon Viviani diretto da Marisa Laurito ci sono tante attività condivise, come il gelato a 1 euro per chi compra il biglietto per andare a teatro, oppure un ticket fisso di 7 euro per tutti i residenti a Forcella.
Antonio Raio è anche il Presidente dell’Associazione Commercianti, in cui rientrano attività storiche come ‘l’Antica pizzeria da Michele’ e il ‘Trianon’.
Collabora con l’Altra Napoli onlus, insieme alla quale si sta occupando di rilanciare il quartiere da diversi anni.
La Fondazione Teatro Trianon, La Paranza, la Fondazione San Gennaro, sono alcune delle realtà con cui la gelateria Al Polo Nord, nella persona di Antonio Raio, si interfaccia quotidianamente per far si che a Forcella non venga sempre associata l’immagine negativa delle fiction ma che sia un luogo che cresce attraverso le eccellenze, il teatro, la musica e ogni forma di cultura e formazione destinata ai ragazzi del territorio e al contempo che sia un’ attrazione per i turisti.
“Sarebbe molto più semplice spostare la mia attività storica in una zona di Napoli piena di turisti, o in una via del passeggio, addirittura in un’altra città, incasserei certamente di più, ma io non voglio andare dove c’è più gente, io voglio che le persone vengano a Forcella.
Non mi arrendo. Bisogna resistere e lottare per il territorio. Questo riconoscimento mi rende orgoglioso – dichiara Antonio Raio – anche perché prima di me lo hanno ricevuto ‘Mimi Alla Ferrovia’ e ‘A Figlia ‘Do Marinaro’.
