Quando si tratta di gusto e freschezza, non sottovalutare frutta e verdura surgelate

Quasi tutti i nutrizionisti dicono che è una buona idea caricare il carrello della spesa con più frutta e verdura. Il loro esclusivo concentrato di fibre, antiossidanti, vitamine e minerali è la chiave per una salute duratura. Ma a volte nei supermercati non sembrano così fresche e sono costose, specialmente quelle fuori stagione. Andare col carrello verso il reparto di alimenti surgelati può essere una soluzione. Certamente, frutta e verdura non devono sempre essere fresche per essere le migliori.


C’è un malinteso comune che frutta e verdura congelate non siano salutari come le loro controparti fresche, ma la dietista Deborah Malkoff-Cohen dice che questo non è necessariamente vero. “Frutta e verdura vengono raccolte quando sono al loro picco di maturazione e congelate per trattenere tutti i loro nutrienti, antiossidanti e sapore”.

E questo accade poco dopo la raccolta, quindi pensa al processo come al tasto pausa di Madre Natura. (molte verdure subiscono lo sbollentamento in acqua calda per un breve periodo prima del congelamento per inattivare gli enzimi che degradano il colore, l’odore, il sapore e il valore nutrizionale). Per alcuni prodotti come i piselli verdi, il congelato conserva un colore vibrante molto più appetitoso rispetto alla scatola.


Ciò contrasta con i prodotti freschi fuori stagione destinati a lunghe tratte di spedizione che sono generalmente raccolti prima della maturazione e, a loro volta, non raggiungono il loro pieno potenziale nutritivo e di sapore; inoltre, il trasporto dall’azienda agricola alla forchetta e i lunghi tempi di conservazione possono degradare ulteriormente la nutrizione e il gusto. I prodotti venduti freschi e coltivati lontano possono essere fatti maturare con il gas etilene per raggiungere il picco di maturazione una volta giunti a destinazione.

A questo proposito, un’analisi di frutta e verdura congelata e conservata fresca pubblicata nel Journal of Food Composition and Analysis ha scoperto che in molti casi, prodotti come broccoli, fagiolini, mais e mirtilli hanno mantenuto livelli più alti di vitamina C, beta-carotene e folato quando sono congelati rispetto a quelli freschi, poiché queste sostanze nutritive si riducono durante i giorni di conservazione in frigorifero.

Nel complesso, uno studio sulla rivista Nutrients mostra che le persone che introducono più frutta e verdura surgelata nella loro dieta assumono maggiori quantità di nutrienti indispensabili come fibre, calcio e potassio. Tuttavia, Malkoff-Cohen raccomanda di optare per prodotti freschi quando sono di stagione, soprattutto se sono coltivati localmente o da aziende locali. “Per alcuni piatti come le insalate a volte si vuole solo la consistenza croccante del fresco”.

Cucinare il cibo congelato

Gli impegni possono rendere difficile preparare e cucinare sempre prodotti freschi. L’acquisto di prodotti surgelati, che spesso sono già tagliati, snocciolati o sbucciati, può rendere più conveniente mangiare sano. Basta gettare alcune cime di broccolo surgelati in pentola, gettare chicchi di mais scongelati in un’insalata e il gioco è fatto.


Con un rapido riscaldamento nel microonde, il mix di verdure congelate pre-tagliate può essere la tua risposta a un contorno ultra-rapido. “La varietà di frutta e verdura che si mangia può aumentare enormemente quando si aggiungono le verdure congelate”, dice Malkoff-Cohen. E questo è un percorso per una dieta più diversificata dal punto di vista nutrizionale.

a cura di Giuliano Tafuro © Riproduzione riservata

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