Carenza lavoratori stranieri causa covid: una opportunità per gli italiani senza lavoro

Con i limiti al passaggio nelle frontiere per l’avanzare dei contagi anche quest’anno con l’anticipo di stagione favorito dal caldo si registrano difficoltà per l’arrivo in Italia di lavoratori stranieri, con il rischio concreto della perdita dei raccolti. Ma secondo Coldiretti con una adeguata formazione e semplificazione l’agricoltura nazionale può offrire agli italiani in difficoltà almeno 200mila posti di lavoro che in passato erano affidati necessariamente a lavoratori stranieri stagionali.

Dopo essere stato snobbato per decenni si registra – continua la Coldiretti – un crescente interesse degli italiani per il lavoro nelle campagne anche per la situazione di difficoltà in cui si trovano altri settori economici. Un segnale positivo importante per il comparto che tuttavia – precisa la Coldiretti – si scontra con la mancanza di formazione e professionalità che è necessaria anche per le attività agricole soprattutto per chi viene da esperienze completamente diverse.

“Una opportunità che deve essere dunque accompagnata da un piano per la formazione professionale e misure per la semplificazione ed il contenimento del costo del lavoro” chiede il presidente della Coldiretti nel sottolineare che “serve anche una radicale semplificazione che possa ridurre la burocrazia, garantire flessibilità e tempestività del lavoro stagionale in un momento in cui tanti lavoratori di altri settori sono in difficoltà”. 

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui