Con una dotazione aggiuntiva di 25 milioni di euro su 75 annunciati lo scorso anno, riaprirà il 15 novembre 2024 lo sportello per le domande di finanziamento a valere sul Fondo innovazione gestito da Ismea. Lo strumento ha le modalità attuative fissate nel decreto del Ministero dell’agricoltura della sovranità alimentare e delle foreste del 9 agosto 2023. Le risorse messe a disposizione per il 2024 ammontano complessivamente a 100 milioni, di euro di cui 30 milioni riservati alle imprese situate nei comuni delle regioni Emilia-Romagna, Toscana e Marche, colpiti dagli eventi alluvionali di maggio 2023.
La misura favorisce il ricambio delle trattrici agricole e gli investimenti in macchine e sistemi innovativi nei settori dell’agricoltura, della pesca e dell’acquacoltura, attraverso contributi a fondo perduto fino ad un massimo del 95% del valore dell’investimento, a cui si aggiunge, per le Pmi agricole e della pesca, la possibilità di ottenere gratuitamente la garanzia Ismea, a fronte dell’eventuale finanziamento per il completamento dell’investimento. Tra le novità di questa edizione, c’è il rinnovamento della piattaforma informatica e della procedura per la presentazione delle domande. Il Fondo innovazione finanzia investimenti volti a sostenere la realizzazione e lo sviluppo di progetti di innovazione finalizzati all’incremento della produttività nei settori dell’agricoltura, della pesca e dell’acquacoltura attraverso la diffusione delle migliori tecnologie disponibili per la gestione digitale dell’impresa, per l’utilizzo di macchine, di soluzioni robotiche, di sensoristica e di piattaforme e infrastrutture 4.0, per il risparmio dell’acqua e la riduzione dell’impiego di sostanze chimiche, nonché per l’utilizzo di sottoprodotti.
(Fonte: Coldiretti)