L’ottava ‘Settimana della Cucina italiana nel mondo’ , con il titolo ”A tavola con la cucina italiana: il benessere con gusto” si concluderà domenica 19 novembre.
‘”La cucina italiana è il miglior biglietto da visita dell’offerta che l’Italia può presentare”, così il Ministro dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste, Francesco Lollobrigida, in occasione della sua presentazione.
L’evento – che ha catalizzato oltre mille iniziative per sostenere l’export, promuovere il turismo e valorizzare la cultura culinaria italiana in tutto il mondo – è stato presentato presso la Sala delle Conferenze Internazionali della Farnesina ed ha visto la collaborazione di esperti interlocutori della filiera produttiva agro-industriale italiana, tra i quali Ice, Filiera Italia e Federazione Italiana Cuochi.
Durante la conferenza, il Ministro Lollobrigida ha sottolineato l’impegno dell’Italia sottolineando che “Nel mondo esistono due scuole di pensiero: da una parte c’è chi vuole garantire cibo a tutti, dall’altra chi vuole garantire buon cibo a tutti, come l’Italia”.
“Le produzioni che standardizzano fanno cibo carburante – ha continuato il Ministro – mentre noi crediamo che il modello italiano, fatto di qualità e benessere, sia il modello di sviluppo da esportare”.
“Attraverso i nostri 250 mila ristoranti diffusi in tutto il mondo, abbiamo la possibilità – ha detto Lollobrigida – di spiegare che la cucina italiana è una cosa seria, va fatta con prodotti certificati, a dispetto di quella criticità che noi subiamo, come ‘l’italian sounding’, cioè l’utilizzo di prodotti che nulla hanno a che fare con la nostra tipicità e vengono spacciati invece per prodotti italiani”.
La settimana celebrativa della cucina italiana nel mondo coincide con il record dell’export del cibo Made in Italy che fa segnare, da quanto emerge dall’analisi della Coldiretti sulla base dei dati Istat sul commercio estero, un aumento dell’8% nei primi otto mesi del 2023 raggiungendo i 36,2 miliardi di euro in valore nonostante le tensioni internazionali sugli scambi mondiali di beni e servizi.
Questa settimana è stata anche presentata l’Accademia della cultura enogastronomica italiana, una iniziativa congiunta di Filiera Italia, Coldiretti e Campagna Amica con il Ministero degli Affari esteri per la conoscenza e la promozione del vero made in Italy alimentare nel mondo. Uno strumento rivolto ai professionisti e agli operatori del food service, ma anche alle reti estere di rappresentanza e promozione del settore agroalimentare, dalle Università, alle più prestigiose scuole di cucina e alberghiere internazionali, ai buyer e operatori economici, alle ambasciate e reti camerali estere, per far conoscere il vero valore aggiunto dell’enogastronomia italiana, togliere spazio al falso Made in Italy e sostenere la crescita delle esportazioni.