Il Consiglio dei Ministri ha approvato il decreto legge Aiuti bis contenente le misure proposte dal Ministro delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali Stefano Patuanelli. Nel decreto si ha una particolare attenzione nel rispondere alle criticità del settore agricolo e della pesca causate dall’emergenza siccità. Gli aiuti riguardano anche il caro energia con una serie di provvedimenti per calmierare gli aumenti di energia, gas e carburanti.
Per affrontare nell’immediato l’emergenza siccità viene incrementato di 200 milioni di euro il Fondo di Solidarietà nazionale per sostenere le imprese e le cooperative agricole danneggiate che non hanno sottoscritto coperture assicurative a protezione dal rischio siccità. Obiettivo del provvedimento è quello di permettere alle aziende di accedere agli interventi previsti per favorire la ripresa dell’attività economica e produttiva, tutelare gli allevamenti e le coltivazioni permanenti e recuperare le anticipazioni colturali danneggiate e che non produrranno sufficiente raccolto. Vengono poi approvate misure orizzontali di interesse agricolo e che riguardano in particolare:
– Lo stanziamento di 194,41 milioni di euro per estendere il credito di imposta per i carburanti per l’esercizio dell’attività agricola e della pesca anche agli acquisti effettuati nel terzo trimestre del 2022, per mitigare gli effetti economici derivanti dal perdurare dell’aumento del prezzo del gasolio e della benzina
– Un contributo straordinario, sotto forma di credito d’imposta per l’acquisto di energia elettrica e gas naturale a favore delle imprese che hanno subìto un incremento del costo per kWh superiore al 30 per cento relativo al medesimo periodo dell’anno 2019
– Il rafforzamento del bonus sociale energia elettrica e gas per il quarto trimestre del 2022
a cura della redazione © Riproduzione riservata