Patuanelli al tavolo del settore vitivinicolo: “Non si può istituzionalizzare l’Italian Sounding”

vino

I vertici della filiera vitivinicola insieme al Ministro delle Politiche agricole Stefano Patuanelli ed il Sottosegretario Gian Marco Centinaio hanno convocato un tavolo virtuale per discutere di alcuni importanti punti necessari per rivoluzionare e migliorare il settore, a partire dalle problematiche legate al rischio di esclusione dei prodotti vitivinicoli dall’accesso ai fondi di promozione previsti dalla nuova riforma europea dei prodotti agricoli, per passare alla definizione del programma di promozione istituzionale del vino italiano nel mondo e per finire con lo standard value e la questione del Prošek croato.

Nella videoconferenza erano presenti il Ministro delle Politiche agricole Stefano Patuanelli, il Sottosegretario Gian Marco Centinaio con delega al vitivinicolo, i presidenti di Assoenologi, Cia, Confagricoltura, Copagri, Federdoc, Federvini, Unione Italiana Vini e il coordinatore gruppo vino di Alleanza delle Cooperative Italiane.  

Il Mipaaf e tutto il Governo non possono permettere che vi siano elementi che vadano a incidere su un settore centrale della politica economica del Paese”, ha sottolineato il Ministro Stefano Patuanelli intervenendo al tavolo.

Quanto alla promozione del vino all’estero, Patuanelli ha ribadito che “non si può mettere in discussione il valore della sana promozione del vino. Bisogna informare il consumatore e accrescere la sua consapevolezza al consumo. Il tema della promozione è centrale perché il consumatore va informato e non condizionato. E’ la stessa battaglia che portiamo avanti contro il Nutriscore, un sistema che condiziona anziché informare”. Infine, per quanto riguarda la questione della registrazione della menzione del Prošek croato, il Ministro ha sottolineato che “non si può istituzionalizzare l’Italian Sounding“.

E’ necessario andare in Europa tutti con la stessa voce“, ha aggiunto infine il Sottosegretario Gian Marco Centinaio. “Abbiamo deciso di dare una impostazione giuridica a questa partita che riguarda tutte le denominazioni. Se si cede sul Prošek rischiamo di aprire una falla in tutte le denominazioni italiane ed europee“.

a cura della redazione © Riproduzione riservata

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui