Riso Vercellese: protagonista dell’evento sugli abbinamenti alimentari contro le malattie croniche

riso

La Strada del Riso Vercellese di Qualità, insieme al Progetto Dedalo Volare sugli anni dell’ASL di Vercelli, presentano l’evento dedicato al riso e alla buona alimentazione che si terrà domenica 3 ottobre 2021 alla Tenuta Aranuova di Vercelli, con inizio alle ore 17:00. Un momento di condivisione e in compagnia di esperti per affrontare una tematica importante: come abbinare le giuste scelte in cucina per prevenire e tenere sotto controllo le malattie croniche, tra cui ipertensione, diabete e patologie cardiovascolari.

Il primo intervento della serata sarà tenuto dalla Dott.ssa Maria Luisa Berti, Dirigente medico SIAN S.C. Servizio di Igiene degli Alimenti e della Nutrizione, che presenterà il Progetto “Dedalo,volare sugli anni” e parlerà del corretto stile di vita alimentare come fattore di prevenzione e promozione della salute. D’altronde “Dedalo – volare sugli anni” è un progetto avviato nel 2017 dalla ASL di Vercelli, con il coinvolgimento del Comune e dell’Università degli Studi del Piemonte Orientale, che ha come obiettivo principale la prevenzione delle Malattie Croniche Non Trasmissibili (MCNT), responsabili di circa l’80% dei decessi nei paesi occidentali. Per raggiungere questo obiettivo il progetto si propone di fornire a tutta la popolazione vercellese un aiuto concreto per migliorare il proprio stile di vita e guadagnare salute, attraverso indicazioni basate sulle evidenze scientifiche e su quanto prescritto dall’Organizzazione Mondiale della Sanità e dal Ministero della Salute. Tutto questo è però realizzabile solo con il contributo delle molte associazioni ed enti pubblici e privati e lavora insieme per mettere in rete le proprie competenze e le proprie iniziative. L’obiettivo comune è quello di abbracciare progetti che promuovano la buona alimentazione, l’attività fisica, la scoperta del territorio, ma anche visite museali, corsi di meditazione, danza.

Al riso vercellese saranno abbinati prodotti di qualità, tracciabili e del territorio, raccontati da Roberto Sambo, referente regionale della biodiversità e dei Presìdi Slow Food.

Le principali varietà di riso italiane, con focus sul vercellese, saranno raccontate da Massimo Biloni, Presidente della Strada del riso Vercellese di Qualità e co-fondatore di Acquaverderiso, società di formazione per Sommelier del Riso. Insieme al Consigliere Edoardo Rosso, moderatore dell’evento, Biloni mostrerà le differenze tra le diverse cultivar dal campo alla tavola: “Sono più di 200 i risi italiani iscritti al registro nazionale, circa una ventina i più coltivati, ma spesso i risi conosciuti dal consumatore si contano sulle dita d’una mano”. L’importanza di conoscere le cultivar del territorio e i loro usi in cucina, consente di valorizzare al meglio il riso con gli ingredienti più adatti, per abbinare la salubrità di un piatto l’irrinunciabile appagamento dei sensi.

Mangiare è un piacere, per questo è importante che gli ingredienti sani siano abbinati a ricette gustose” spiega Valentina Masotti, Sommelier del riso e autrice insieme a Massimo Biloni e Paolo Massobrio de “Il libro del riso italiano”, Cairo Editore. Importante è scegliere la giusta varietà di riso per ogni ricetta: dai tondi per le minestre ai chicchi più grandi per i risotti, ma anche risi integrali per insalate e risi aromatici dal chicco allungato per contorni. I risi rossi e neri, integrali e dalle ottime proprietà nutrizionali, sono molto apprezzati per ricette della cucina internazionale, così come i risi tondi cristallini da sushi.

Nel corso della serata inizierà la preparazione del risotto: saranno gli stessi relatori a cimentarsi, ognuno dedicato ad una diversa fase di preparazione, dalla tostatura alla mantecatura; una sorta di “risotto staffetta” per mostrare al pubblico i passaggi fondamentali della sua preparazione.

La merenda sinoira continuerà a buffet con le ricette pensate da Dedalo e Slow Food insieme ad Alvise Racioppi, servite dal catering del suo ristorante “Borgo Antico” di Borgo Vercelli alla Tenuta Aranuova di Mirko Regis, in Strada Provinciale 5 a Vercelli. Tra gli ingredienti utilizzati nelle preparazioni si contano ben 5 presìdi Slow Food.

L’evento è aperto al pubblico e a numero limitato con obbligo di Green Pass, in osservanza della vigente normativa Covid 19. Il costo per persona è di 12 euro a persona con bambini gratis fino agli 11 anni, un prezzo promozionale voluto dagli organizzatori per promuovere il riso e la buona alimentazione. La prenotazione è obbligatoria e si può effettuare sia online, attraverso il sito della Strada del Riso Vercellese di Qualità sia personalmente, presso il negozio Riso & Riso di Via Cesare Balbo, angolo via Laviny, a Vercelli.

L’evento si colloca nell’ambito del più ampio progetto “La Strada verso la sostenibilità”, finanziato attraverso il Bando Terzo Settore della Regione Piemonte (DGR- 30-1977 del 18 settembre 2020). Tra l’autunno 2021 e la primavera 2022, la Strada del Riso Vercellese di Qualità organizzerà eventi sul territorio, volti alla promozione dell’agricoltura sostenibile, dell’educazione ambientale e della salute e benessere.

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